L’articolo del giorno: La Repubblica/ Rivoluzione Welfare
L’articolo del giorno: La Repubblica/ Rivoluzione Welfare. Una nuova legge regolerà le associazioni del volontariato e del ‘Terzo Settore’. Ci saranno particolari facilitazioni fiscali, ma è richiesta trasparenza (pubblicazione dei bilanci sul web, dei compensi ai collaboratori, ecc ). Le legge è complessa. Saranno richiesti ben 12 decreti attuativi e promuove un volontariato impegnato ad erogare servizi di assistenza. Si possono fare diverse considerazioni. 1. i 12 decreti attuativi chissà dove porteranno il provvedimento (per quello del Fascicolo sanitario elettronico sono occorsi tre ann!i); 2. c’è il rischio che che le piccole associazioni siano travolte dalla mole del lavoro burocratico di adeguamento, che richiede costosi commercialisti o spalle coperte da robusti patronati; 3. Dentro il cosiddetto ‘Terzo settore’ – termine che faceva storcere il naso ad Achille Ardigò – c’è di tutto, proprio di tutto: ONG, coop, imprese di servizio, associazioni e gruppi di volontariato vero; c’è chi prende soldi pubblici e fa business con tanto di dipendenti e dirigenti e chi non prende nulla e ci mette solo il lavoro volontario: forse era opportuno distinguere tra le Single-Issue di autentico volontariato (un gruppo di persone che in un quartiere decide di assistere gli anziani soli o i figli dei nuovi immigrati, per fare un esempio, e non chiede soldi a nessuno né va a occupare abusivamente uno stabile) e una cooperativa che, pur svolgendo un’attività che si presume utile economicamente e socialmente, è un’altra cosa, è un’impresa. 4. Va apprezzato lo spirito della legge teso a rendere trasparente e legale l’attività del volontariato.
Sotto: pag. 6 de La Repubblica di oggi