Saman, il cadavere occultato due volte. La notizia dello strangolamento da parte dello zio pakistano alla sedicesima pagina del giornale.
Il cadavere di Saman è stato occultato due volte. La prima volta, come si vede dalla foto tratta dalla telecamera della fattoria dove la famiglia pakistana lavorava, mettendolo sottoterra dopo che lo zio l’aveva strangolata per ben 13 minuti con la partecipazione della famiglia. La seconda volta da quei media e intellettuali italiani che imbevuti di un terzomondismo di comodo, fortemente ideologico ma dai pratici risvolti politici, hanno collocato questo tremendo delitto alla 16ª pagine del giornale La Repubblica di oggi e alla terza notizia del telegiornale di ieri sera. L’omicidio orribile, brutale, non degno del genere umano e ancora non condannato dalla comunità pakistana in Italia, non appartiene per una parte della nostra classe politica al femminicidio di cui tanto si parla. E’ orribile anche questo ma è così. Noi siamo con Saman e lo saremo sempre e con la libertà di tutte le donne pakistani e musulmane che, almeno loro, hanno raggiunto il nostro paese.
nella foto: un componente della famiglia pakistana di Saman si avvia verso i campi per scavare la fossa prima che che la ragazza fosse strangolata dallo zio