Straordinario successo della Scuola dei Diritti. Nella sanità e nel welfare la gente chiede di contare e di conoscere. Anche i Comitati Misti degli Ospedali parteciperanno alla Scuola.
Straordinario successo della Scuola dei Diritti. Nella sanità e nel welfare la gente chiede di contare e di conoscere. Anche i Comitati Misti degli Ospedali parteciperanno alla Scuola. Siamo rimasti letteralmente stupiti dal numero impressionante di persone che si sono iscritte alla Scuola dei Diritti dei Cittadini Achille Ardigò 2017. Avremo un problema per la capienza delle aule. Anche la proposta di costituire un Osservatorio Indipendente sulle liste di attesa e i tempi delle cure, in collaborazione con l’Università di Bologna, ha avuto tantissime adesioni. Perché tutto questo? Perche nella sanità e nel welfare locale la gente vuole contare e saperne di più. Non è più tempo di deleghe in bianco alla politica e alla burocrazia. Non c’è più una verità scientifica che si contrappone a un’opinione popolare infondata. La gente vuole conoscere tempi e opportunità di funzionamento dei servizio sanitari e assistenziali. Vuole avere certezze di diritti sulle prestazioni assicurate e previste da leggi e regolamenti. Vuole dire la propria opinione sull’organizzazione dei servizi, dal pronto soccorso al futuro dell’ospedale più vicino, dallo sportello Cup all’assistenza domiciliare. I cittadini si documentano, si scambiano le informazioni in rete, sui social network. Non si accontentano di risposte generiche. Chiedono trasparenza. In questi giorni abbiamo incontrato come Associazione A.Ardigò i rappresentanti dei Comitati Misti presenti nelle aziende sanitarie e nei distretti, volontari che si impegnano per tutelare i diritti dei cittadini malati: anche loro avvertono la necessità di una svolta, di uscire da percorsi burocratici in cui troppo spesso sono relegati e nei quali non hanno voce, non contano. Anche loro si aspettano tanto dalla Scuola dei Diritti e parteciperanno con un Laboratorio Autogestiti ( il 6 maggio) al corso. È tempo di grandi cambiamenti. Di pensare a un welfare e a una sanità ‘a bassa burocrazia’ e a forte partecipazione democratica, come chiedeva Achille Ardigo. Andremo a Scuola anche per questo.