Bellissima lezione della Scuola Achille Ardigò del Comune di Bologna sul futuro della sanità a Bologna: interventi di Toth, Zampa, Bordon, Gilbertoni, Bagnoli, Magli
La Scuola Achille Ardigò del Comune di Bologna ha discusso oggi, giovedì 25 marzo, di sanità in una delle sue più partecipate e belle lezioni del suo Corso Magistrale (130 discenti collegati on line). Dopo l’introduzione del professor Federico Toth del Dipartimento di scienze politiche sociali dell’Università di Bologna, diretto dal professor Filippo Andreatta, sono intervenuti Sandra Zampa, responsabile nazionale del PD della sanità e incaricata dal ministro Speranza per i rapporti internazionali, Il direttore generale dell’AUSL di Bologna Bordon, la direttrice generale dell’azienda ospedaliera Sant’Orsola Chiara Gilbertoni il presidente dell’ordine dei medici di Bologna Bagnoli e Luciano Magli già responsabile del centro per i diritti del malato.
Un confronto di altissimo livello tutto proiettato al futuro che ha messo in luce le fortissime potenzialità, anche in termini di programmi di innovazione tecnologica, della sanità bolognese di fronte alla terribile sfida del COVID 19. La sanità bolognese pensa al suo futuro ed è ed è certa di riuscire a sconfiggere non solo il la pandemia, ma anche i tanti problemi che ancora uno affliggono il servizio sanitario pubblico. Al dibattito si è presentato un gruppo di amministratori decisi e preparati, che senza sottovalutare i problemi e l’enorme difficoltà del momento, intendono accettare questa sfida. La Scuola Achille Ardigò del Comune di Bologna è un attento osservatore, scientifico, come ha ricordato il presidente Moruzzi, di questo grande progetto che rientra in quello ancora più ambizioso del welfare di comunità. Nella foto il prof Federico Toth, relatore della lezione di oggi sulla sanità e componente del CTS della Scuola A. Ardigò
(An.)