Berlino da non dimenticare (pensando all’Ucraina)

 

Nelle prime ore della mattina del 13 agosto 1961 iniziò la costruzione del muro di Berlino. La città si svegliò davanti a uno spettacolo che che sarebbe presto diventato il simbolo dell’oppressione. Fu costruito frettolosamente con filo spinato e blocchi di cemento. Berlino divenne così il simbolo della lotta tra comunismo e democrazia. A mezzanotte del 12 agosto 1961 le autorità della RDT fermarono il traffico diretto verso i settori occidentali. Ebbe così inizio la costruzione del muro. Il 16 agosto, tre giorni dopo, ci fu una grande manifestazione di protesta con 300mila berlinesi nella piazza del municipio di Schöneberg, allora sede di governo del settore occidentale della città. Ma il muro restò lì a contare i morti fucilati delle persone che tentarono di scavalcarlo.Sarebbe rimasto in piedi fino  9 novembre 1989. Il 35° anniversario della caduta sarà celebrato a Berlino il prossimo novembre. Gli ucraini, quel muro, che doveva separare dal loro paese le regioni ucraine occupate dai russi non l’hanno voluto.

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