Coronavirus: la Svezia non intende imporre limitazioni ma punta sull’autocontrollo nel rispetto delle garanzie costituzionali. Una scelta discutibile ma coraggiosa e che merita rispetto
La Svezia fa una scelta discutibile e coraggiosa al tempo stesso: non limitare le libertà dei cittadini e puntare tutto sul loro autocontrollo nell’emergenza Coronavirus. Il paese che ha costruito negli anni del Secondo Novecento il Welfare State più completo del mondo merita rispetto e non certo derisione. Già sull’apertura ai flussi immigratori ha dimostrato lungimiranza (senza questi flussi la Svezia sarebbe drammaticamente invecchiata mettendo a repentaglio la stessa tenuta del suo eccellente sistema previdenziale). Poi dobbiamo ammetterlo: la nostra burocrazia poliziesca dei controlli e dei fogli di autocertificazioni che cambiano ogni giorno non ci appassiona, in un’ Italia che non riesce nemmeno a dare ai nostri medici in prima linea una mascherina e un tampone. Oggi su La Repubblica.