L’Articolo del giorno\Il calvario dei genitori per la certificare le vaccinazioni\La Repubblica – Bologna
L’Articolo del giorno\Il calvario dei genitori per la certificare le vaccinazioni\La Repubblica – Bologna. Penso che l’assessore Venturi abbia ragione. Le famiglie degli alunn non possono subire, nel modo più assoluto, un calvario burocratico per produrre certificazioni o auto-certificazione, per trovare moduli che nemmeno ci sono alla vigilia dell’inizio dell’anno scolastico. Mi chiedo: perché non si usa il Fascicolo Sanitario Elettronico già perfettamente funzionante nella nostra Regione e disponibile per tutti, maggiorenni e minorenni? Non si capisce perché la vaccinazione non dovrebbe essere registrata nel FSE (ancora non è registrata per resistenze burocratiche) permettendo così a ogni famiglia di avere il dato e la certificazione sempre a disposizione. Sulle vaccinazioni – che sono importanti – si è fatto in Italia un discreto caos e la ministra Lorenzin ha dato in tale senso il suo contributo, con posizione estreme che lasciano il sospetto di una adesione alle pressioni, fortissime, delle aziende farmaceutiche. Si va dal caso della Svezia, in cui il parlamento si è espresso contro le vaccinazioni obbligatorie per quattro malattie (il 10 maggio 2017, link Svezia vaccinazioni), alla posizione Lorerenzin che vorrebbe rendere obbligatori venti vacini per tutti, alle teorie a-scientifiche contrarie ai vaccini. Alla Scuola dei Diritti dei Cittadini A.Ardigo c’è stata sull’argomento una lezione dei prof. Cipolla e Hanau che si sono espressi favorevolmente alla vaccinazione, ma è importante agire nell’ambito di una politica di empowrment del cittadino e al di fuori delle pressioni delle multinazionali farmaceutiche.
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